Titolo: I sussurri della morte
Autore: Simon Beckett
Anno: 2008
Pagine: 364
Trama: All'interno del bungalow, la vittima giace nuda,
supina su un tavolo, legata mani e piedi, con evidenti ferite d'arma da taglio,
inferte quando, forse, era ancora in vita. La temperatura all'interno
dell'edificio supera i 43 gradi. Una sedia davanti al corpo fa pensare che
l'assassino abbia assistito allo spettacolo degli ultimi attimi di vita della
vittima. Ma un particolare risulta incoerente: l'avanzato stato di
decomposizione del corpo induce a pensare che il decesso sia avvenuto da almeno
6 giorni. Eppure il bungalow risulta affittato solo da 4 giorni. Le uniche
impronte sulla scena, inoltre, risalgono a un certo Dexter, morto sei mesi
prima. Almeno così registra l'anagrafe. È chiaro che l'assassino non solo è
molto astuto e non lascia tracce; non solo è molto cattivo; è anche,
scientificamente, molto preparato. Dopo La chimica della morte e Scritto nelle
ossa, continua la saga di David Hunter. Stavolta lo scenario è la Body Farm di
Knoxville, nel Tennessee, l'unico laboratorio al mondo dove si utilizzano
autentici cadaveri umani per studiarne il processo di decomposizione
all'aperto. E stavolta Hunter conduce l'indagine con il suo maestro, Tom
Lieberman. Insieme affrontano una nuova, sconcertante avventura nel regno del male
e della scienza.
Recensione: Thriller carino, ma meno adrenalinico dei due
che lo hanno preceduto. Questa volta David Hunter, antropologo forense
specializzato nello studio della decomposizione, si trova a dover aiutare il
suo amico ed ex insegnante Tom a fare luce su una serie di omicidi
apparentemente senza senso. David è
inoltre scosso per l’aggressione avvenuta meno di un anno prima e per la
separazione dalla sua compagna. Il nuovo serial killer decide di sfidare non solo
la polizia ma anche tutti quelli che lavorano al caso, rendendoli potenziali
obiettivi del suo folle piano, perché questo assassino, molto lucido, ha in
mente uno scopo ben preciso e ha intenzione di continuare ad agire fino a
quando non lo avrà portato a termine. Il finale è, come sempre, ricco di colpi
di scena e tutto risulterà capovolto. Da leggere.
Voto: 7 e 1/2