Titolo: La voce dei morti
Autore: Simon Beckett
Anno: 2010
Pagine: 448
Trama: Torna l'antropologo
forense David Hunter, e torna per proseguire un caso iniziato otto anni prima,
quando avevano trovato i corpi delle vittime di un serial killer reo confesso
di diversi omicidi. Si chiamava Monk. Ora, otto anni dopo, Monk è fuggito; per
questo Connors, l'ambizioso poliziotto che allora aveva condotto le indagini, e
Sophie, la psicologa che era stata coinvolta, si rivolgono a Hunter
terrorizzati. In effetti, le paure di Sophie sono fondate,perché di lì a poco
viene rapita proprio da Monk. Ma quest'ultimo rivela una personalità più
complessa del previsto: David Hunter, entrando in dialogo con lui, scopre
infatti che ha un serio disturbo della memoria e che in effetti non è lui il
responsabile di tutte le morti che gli sono imputate. Anzi, i carnefici possono
essere proprio i meno sospettabili.
Recensione: Quarto romanzo che
vede per protagonista l’antropologo forense Davi Hunter, questa volta alle
prese con un caso che riemerge dal suo passato e porta con sé il dolore per la
perdita dell’amata moglie e della figlia. In questo libro scopriamo dei
risvolti interessanti riguardo alla vita di David prima della morte della
moglie. Il caso è interessante, incentrato sulla morte di giovani donne e su un
assassino che a prima vista sembra a sangue freddo. Ma come spesso succede in questi
romanzi non tutto è come sembra. La storia, dopo un breve flashback di quanto
avvenuto otto anni prima durante la ricerca dei corpi, ha inizio con la fuga di
Monk, il serial killer. Questo porterà David prima a essere contattato da un
suo conoscente, uno dei poliziotti che si era occupato del caso, e che ha dei
conti in sospeso con il nostro protagonista, e poi da Sophie, psicologa che
otto anni prima aveva avuto un flirt con David che non era mai sfociato in
nulla di più a causa del matrimonio di lui. E sarà proprio Sophie la prima
vittima di ciò che è rimasto in sospeso da otto anni e che ora chiede
giustizia. Un bel thriller, meno accentuata la parte medico legale rispetto
agli della serie, da leggere in un freddo pomeriggio invernale.
Voto: 8
Nessun commento:
Posta un commento